Monday, December 2, 2013

Advent Calendar 2013

Eccoci, è trascorso un anno velocissimo, poco tempo per il derelitto blog. Un veloce post per ricordare l'arrivo del Natale.
Anche quest'anno un pomeriggio dedicato alla realizzazione del nostro calendario dell'avvento. Quello dell'anno scorso francamente era più "design", quello di quest'anno con variante pop-up 3D.













Comincio la mattina con il consueto giro di siti e visualizzazioni di immagini, googlo "advent calendar ideas", "calendario dell'avvento fai da te", il primo blog utile è quello di Mamma Felice, sempre prodigo di consigli e argomenti di varia utilità. Seguo poi il link delle immagini proposto da google. Ne trovo un paio interessanti, faccio mente locale sul materiale che ho in casa. Questo con i rotoli a forma di casetta mi sembra davvero bello e creativo, utile per riciclare materiale, ma non ho raccolto abbastanza rotolini di carta igienica, devo ricordarmene l'anno prossimo. E poi vuoi mettere la soddisfazione di spaccare ogni mattina il tubetto!
 Poi vedo quest'altro che simula un paesaggio alpino e me ne innamoro, ma anche qui mi manca la materia prima. (memo per l'anno prossimo: ricordarsi di conservare a partire da settembre i rotolini di carta igienica)







Infine mi imbatto in questo calendario, che in realtà è pop up 3D e qui unisco due idee.











Un pop-up book di Eric Carle, l'autore del libro"hungry caterpillar"  e mi viene in mente di creare un piccolo pop-up

Insomma alla fine raccolgo idee e materiali e dopo un breve briefing alla nonna (grazie al cielo segue lei i lavori quest'anno) il ragazzo parte al lavoro e non si fermerà più fino ad ora di pranzo, entusiasta e creativo. Ed ecco il risultato finale 


Saturday, June 8, 2013

moments of being

Inutile
Inutilità
Latente
Ignavia
Pesantemente
Mesta
Inerte
Trascorre
L'esistenza
Esitante.
Tumultuoso
Scorre
Il tempo
Rincorro
Sogni
Desiderati
Dormo
Silenzio

Friday, June 7, 2013

Torte e pirati

Quest'anno il compleanno dei bimbi è passato in frettissima, la preparazione del "layout" è stata lunga e accurata, in fondo mi diverte, nonostante la fatica e il lavoro. Ma  anche quest'anno è stato rigorosamente casalingo, pochi bambini, quanti la capienza della casa ne permette e il lusso di un animatore, ma diverso dagli altri. Un attore che porta marionette e intrattiene i bimbi con la chitarra e con qualche giochino di magia. Insomma: riscuote molto successo fra le mamme e questo è un buon indicatore.

Abbiamo scelto di fare una festa a tema: i Pirati.

Abbiamo preparato cappellini a tema, ho trovato delle matite con dei piratini e ho comprato dei piatti con una mappa del tesoro. Abbiamo preparato una caccia al tesoro. Ho detto all'animatore di premiare i bimbi con un pezzo della mappa ogni volta che vincevano un gioco in modo tale da realizzare e comporre insieme la mappa che permettesse loro di arrivare al tesoro e così alla fine hanno trovato un forziere con dobloni in cioccolato e delle matite per scrivere delle storie da pirati.

Mi sono cimentata nella preparazione di lecca lecca al cioccolato a tema. Ho trovato dei fantastici stampi in plastica di una famosa marca e realizzarli è stato facilissimo. Ho provato a farne anche qualcuno colorato, e in effetti è venuto bene.

Quest'anno non mi sono voluta cimentare nella pasta di zucchero per motivi di tempo e ho preferito sperimentare altro. Così ho realizzato dopo avere girato per siti ho trovato una paio di idee carine per torta. Una l'ho copiata quasi in tutto e un'altra l'ho reinterpretata a modo mio.
La prima una torta vascello, scenografica ma semplice: un pan di spagna con bagna al succo d'arancia e crema pasticciera, ricoperta di panna e kitkat per contrassegnare le vele.

 Invece l'altra torta mi ha divertito molto di più, come base ho scelto una mud cake (buonissima) e poi mi sono dedicata alla decorazione in superficie. Dato che mi era rimasta della crema inglese l'ho spalmata sulla torta, poi ho colorato la gelatina e l'ho spalmata sulla torta. L'effetto sabbia l'ho ottenuto sbriciolando dei biscotti che si sono appiccicati alla crema. Con del pan di spagna residuo ho creato una montagna e ricoperta di crema alla nutella anche questa con briciole per renderla più consistente. Qualche decoro qui e là (le barchette e il decoro sono in cera) e infine, visto che mi erano rimasti molti albumi mi sono cimentata nella preparazione di tantissime meringhe che si sono rivelate una vera bontà!




Saturday, February 16, 2013

La pizza social con il lievito madre: una twitter storia conclusa con Vine





E dopo una giornata di pasticciamenti, post su twitter! Annunci
ecco finalmente il risultato. Ovvero della pizza ai tempi dei social network!

Friday, February 15, 2013

Primi veloci: bacon noci e ricotta

Mi ricorderò di partecipare a libera una ricetta l'anno prossimo, spero, intanto ecco una velocissima ricetta.
Questa ricetta si può considerare una versione "dietetica" visto che l'ingrediente ricotta si può usare al posto della panna, senza rimpiangere affatto il gusto.
Preparare le biete, saltarle con la cipolla e farle cucinare nel loro stesso brodo a fuoco lentissimo, in una decina di minuti si cuociono. Metterle da parte.
Intanto nel similwok  saltare le noci a pezzetti col bacon, aggiungere la ricotta, un pochino di liquido della pasta, che intanto sta cuocendo.
Quando la pasta sarà pronta, scolarla e versarla nel wok, aggiungere le biete, mescolare tutto.
E questo è il risultato

Friday, February 8, 2013

Moments of Being: bianconiglio, Sisifo, Penelope e George Michael

Alle volte in delle giornate ho delle improvvise epifanie e tutto appare in una luce nuova, totalmente inaspettata.
Fuori
Qualche giorno fa é stata una giornata di quelle: sono il bianconiglio
Sempre di corsa, con l'orologio al polso (non ho il panciotto) con la sensazione costante di non sapere mai dove stia andando e per quale motivo.

A casa
Mi sento Penelope, senza sosta il lavoro che viene fatto deve essere rifatto non appena tutto torna in disordine. Intendo giocattoli in giro senza posa.




In generale
La sensazione é poi quella di essere Sisifo, costantemente impegnati a riportare in cima un masso e, compiuta la fatica, ricominciare.
Certo c'è la ridiscesa dalla collina e forse quello é il momento di godersela prima di ricominciare a spingere e faticare.

Così in questi momenti di pausa alle volte mi capitano momenti di euforia che quasi non mi spiego. Un altro giorno...fra un'epifania e una fatica di Sisifo mi ritrovo in auto, nel traffico a cantare a squarciagola Careless Whisper e in quell'istante, quasi a sottolineare il momento, colgo uno squarcio dal cielo gravido di nubi e un raggio di sole che illumina l'abitacolo. Grazie caro vecchio George
Potrei desiderare di più?




Dialoghi reali- Augmented Reality!

Scienziati in erba
Mamma cosa sono i virus?
Sono degli esseri i piccolissimi che non possiamo vedere che ci fanno stare male. Si possono vedere solo con il microscopio
Ah allora il nostro corpo é come lo spazio! Per vedere lo spazio usi il cannocchiale, per vedere dentro il corpo usi il microscopio!

Giovani linguisti
Mamma ma perché la parola albero vuol dire albero ed esiste e invece rufuz non vuol dire niente.
( e li mi sono detta che dovevo ripassare il Saussure e la linguistica e spiegargli la differenza fra significato e significante, ma poi ho pensato che forse sarebbe stato il caso di ricorrere ad una soluzione creativa)
Beh possiamo essere noi i primi ad associare la parola rufuz e darle un significato. Dobbiamo trovare però qualcosa che non esiste, scoprire qualcosa di nuovo e chiamarlo così ....

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